il merlo oggi è più curioso e cerca lontano dal nido

29 settembre 2013

Piovono tasse, governo ladro

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Che sia una scusa per salvare il Cavaliere o meno chi se ne importa?! Vi pare che possiamo accettare l’ennesima nuova tempesta di tasse, con l’aggravante dell’aumento iva? E’ davvero contro ogni logica! E chi me lo dice, poi, che non siano stati i nostri amici del PD stesso a fare ‘sti giochetti sulla pelle degli italiani?

Vistisi ai minimi storici, i Piddini ottengono, con la mossa dell’iva, molteplici vantaggi:
  • dare un segno di obbedienza cieca ai dettami europei. Oltre alla svendita continua e sottobanco delle grandi aziende italiane, oltre  alla chiusura a ritmi incredibili di artigiani e piccole/medie aziende, oltre al suicidio di disperati alle prese con debiti insormontabili, bisognava cercare un modo per infierire a più largo spettro su tutta, ma proprio tutta, la popolazione. Le accise sul carburante e l’aumento dell’iva sono state il solito colpo di genio. Certo, per creare una povertà diffusa sul territorio bisogna applicarvisi con metodo scientifico!
  • creare confusione e distrazione, giocando il ruolo di vittima responsabile e gettando la colpa su altri (poverini, avevano esaurito la rosa di scelta dove applicare le proprie gabelle… dopo la Tars l’Imu e le accise sul carburante non rimaneva proprio solo che l’iva!).
  • tornare ad alimentare l’antiberlusconismo come argomento di ricompattazione elettorale (la caduta del governo era questione di poco, oramai)
  • accelerare i tempi e tagliare le gambe a Renzi, il loro rottamatore, lasciandogli meno tempo per organizzarsi (via, non lo sapevano che toccando proprio l’Imu e l’iva, due dei principali punti sensibili del patto di governo, avrebbero indotto una reazione forte di rottura da parte dei loro alleati-avversari?! Ma a chi vogliono darla a bere?)


  • forse per fare financo il gioco del Cavaliere stesso, che in questo modo devia l’attenzione dalle proprie condanne e la focalizza sul malcontento della gente (sono in molti a pensare che accordi segreti fra i due partiti principali siano intercorsi per anni…)

  • Certo è che non rispettare la parola data, ingannare e rubare i risparmi della gente e agire come scagnozzi riscossori al soldo degli strozzini europei non è davvero cosa da galantuomini. Difficile accettare prediche di responsabilità da costoro.

    E guai a chi mi taccia di qualunquismo alla prossima imprecazione: “Piove, governo ladro!”.

    il m.e.r.lo